Scopriamo il calendario dei pagamenti dell’Assegno Unico di ottobre. La data non è uguale per tutte le famiglie, c’è chi dovrà attendere.
Come ogni mese da marzo 2022 le famiglie con figli a carico riceveranno l’Assegno Unico anche ad ottobre. In attesa dei nuovi aumenti legati alla rivalutazione annuale, vediamo quando arriveranno i soldi e se ci saranno novità.
L’Assegno Unico Universale è dedicato alle famiglie con figli a carico fino a 21 anni o indipendentemente dall’età se disabili. Ha un importo variabile in base all’ISEE, l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente. Va da un minimo di 57 euro al mese con ISEE sopra i 45.575 euro ad un massimo di 199,40 euro con ISEE entro i 17.090,61 euro. Il Governo è a lavoro sulla possibilità di un aumento degli importi del contributo per le famiglie titolari di specifici redditi e con tanti componenti.
La Legge di Bilancio 2025 potrebbe riservare interessanti novità in tal senso mentre sul piano della rivalutazione annuale l’incremento sarà minimo, la stima è dell’1,6% in più (202,59 euro e 57,91 euro). L’inflazione, infatti, è diminuita nel corso del 2024 e le famiglie possono scordarsi una rivalutazione “ricca” come quella dell’anno corrente ossia del 5,4%. Ciò che non cambierà saranno le date di pagamento della prestazione.
Le date di pagamento dell’Assegno Unico ad ottobre 2024
I percettori di Assegno Unico che non hanno comunicato variazioni rispetto ai mesi precedenti riceveranno l’accredito tra il 16 e il 18 ottobre 2024. Chi, invece, ha segnalato cambiamenti inerenti al nucleo familiare (ad esempio la nascita di un nuovo figlio oppure l’uscita dal nucleo di un componente) allora dovrà attendere per il pagamento. L’INPS, infatti, procederà con le erogazioni l’ultima settimana di ottobre. La stessa attesa riguarderà chi ha inviato domanda di Assegno Unico a settembre per la prima volta.
L’ente della previdenza sociale ha riferito anche i pagamenti successivi alle giornate del 16, 17 e 18 ottobre. Scatteranno gli altri accrediti il 18, 19 e il 20 novembre e il 17, 18 e 19 dicembre. Rimane sempre la condizione che chi ha comunicato variazioni ISEE o nel nucleo familiare dovrà attendere l’ultima settimana del mese così come ha inviato richiesta.
Per conoscere la data esatta del versamento basterà accedere al sito INPS tramite credenziali digitali SPID, Carta di Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi ed entrare nella sezione “Fascicolo previdenziale del cittadino”. In alternativa si può utilizzare l’applicazione INPS scaricata sul cellulare o l’App IO. Ricordiamo che i soldi della misura vengono erogati sul conto corrente indicato dal cittadino al momento della domanda.
